mercoledì 22 giugno 2011

Rinascimento ..Il Rinnovamento Umano…Il Risorgimento

Se è vero che la storia si ripete in fasi cicliche….oggi come non mai stiamo uscendo da una fase costruita sul denaro, potere di avere e non di essere, speculazioni, indebitamento a scapito dell’onestà e oserei dire, se mi è concesso che siamo nella fase rinascimentale…una rinascita dei valori umani, dell’importanza dell’individuo che piano piano sta facendosi avanti in contemporanea con eventi bellici, interrogativi sulla reale possibilità di realizzare un futuro.
Di certo è arduo progettare il domani sulla base di un presente incerto, poco propositivo, in repentina mutazione di scenari e difficile da interpretare. Insomma, ci vuole coraggio, fede nell’avvento e nella rinascita di nuova forma di civiltà e pacifica coesistenza che riunisca in sé l’ieri e il domani. Risalendo a ritroso nella storia il Sacco di Roma nel XVII sec. fu un po’ come per noi l’attacco alle Torri Gemelle a NCY nel 2001.
Un fatto clamoroso di shock collettivo che ha fatto crollare l’idea della sicurezza, del perbenismo, falsità, speculazione di questa società che elargiva benessere materiale per mantenere il «giro dei soldi» ma non curava minimamente al benessere dell’anima, della persona. Ed allora è ora di ribellarsi, far sentire la nostra voce .. noi giovani che abbiamo voglia di rischiare e di reinventare….anche se i tempi non sono facili credo che comunque in ognuno di noi la parte divina si possa esprimere e manifestare nel bene in tutti i campi cercando di guarire queste ferite ecologiche, politiche e socio-economiche… quindi come nelle antiche tribù in occasioni di riti e chiamate tingevano il proprio viso,





 dico che è arrivato il momento per farlo anche tutti noi ed in special modo le Femmes à la faim….In questo caso Torta Pistocchi o gelato al cioccolato fondente…così degustiamo e inglobiamo energia con l’alimento o bevanda degli dei……Bon Appetit da Madame Cousiniere

mercoledì 15 giugno 2011

il ciclone del rinascimento

Era tanto che non scrivevo più e mi scuso, purtroppo questa crisi economico-finanziaria siè abbattuta sul mondo del lavoro, dell’economia , dei consumi e sull’esistenza delle persone come un ciclone e quindi si è abbattuta anche su di me a livello economico-emotivo!!!



Questo ciclone trasformerà i paradigmi socio-culturali verso un cambiamento d’epoca che condurrà all’esplosione definitiva dei modelli di comunicazione e di consumo come li abbiamo finora conosciuti. Salteranno e sono saltati i modelli di business più consolidati e finora praticati: si vivrà, si consumerà, si lavorerà, in modo radicalmente diverso.
Tutti guardano al ciclone come qualcosa di spaventoso che ci sovrasta, ne siamo impauriti giustamente, ci chiediamo quando passerà e quante vittime farà; nessuno riflette però sull’occhio del ciclone, cioeè cambiamento, svolta epocale e magari chissà un rinascimento umano, culturale, nuovo modo di concepire la religione, finora chiusa nel dogmatismo….vedere insomma tutto a 360°… per questo vi dico sto preparando un viaggio di meditazione o riflessione con la mia mountain bike attrezzata per percorrere il Camin Frances verso Santiago de Compustela;







per questo mi sto allenando sportivamente senza però dimenticare quanto è bello cucinare, mangiare e gustare. Vi lascio perciò con la ricetta del Gazpacho con i pomodori dell’orto di mio zio!!!







alla faccia di tutti i prodotti OGM che stanno mettendo in pericolo la salute dell’uomo con queste pestilenze, virus..quindi a tutti auguro una bella camminata o pedalata e poi una bella mangiata.
Madame Cousiniere

mercoledì 30 marzo 2011

eco....arte...etnia....piacere...godere della natura





…proprio stamani sono nati dai bulbi comprati ad Amsterdam i primi tulipani ed ero talmente contenta che li ho fotografati visto che il pollice verde non ce l’ho proprio…ho zappato la terra del pezzetto di giardino “urbano” per seminare le piante aromatiche, sedano, rucola e se riesco pomodoro….voglio cominciare con la materia prima genuina e quindi partire ad un’educazione del cibo buono ….la rivoluzione ed il cambiamento è già in atto basta accendere la tv per vedere l’insurrezione del Nord Africa….povera gente sono allo sbando e nella miseria più completa laggiù pressati e schiacciati dai regimi dittatoriali quindi ora scappano…certo il modello politico ed economico che sta governando questo XXI secolo è lo stesso del XIX è LOGICO che si crea della confusione….in più questa massa di economisti o “idiots savants” concentrati sulla matematica da non capire il mondo reale, vivono in un mondo di fantasia.Perchè per loro le cose importanti sono gli indicatori economici e non le persone….ma basta vedere i tessuti “made in Italy” prodotti in realtà in Cina!!!!ma che razza di economia è questa????Riceviamo tanti input e accumuliamo conoscenza perdendo di vista la comprensione ed il valore dell’individuo, della qualità di vivere….ed in ragione di quest’ultima frase mi sto prodigando a diventare contadina del mio giardino per far diventare la mia cucina il covo dell’ecoarte?!!!Ce la farò??!!!Una cosa è certo proverò per la mia piccola Chiara, per cercare di dare il più possibile a questo essere che è venuto fuori dalla mia pancia..spesso mi trovo a pensare che la natura è meravigliosa e non la sappiamo apprezzare abbastanza oggi per non parlare chi poi la usa per interessi economici (petrolio, disboscare, satelliti che forano il nostro anello atmosferico protettivo!!!)..Con questo Vi lascio con questa domanda …..la Vostra Ecoarte qual è ?Bon appetit ..vado a mangiare un po’ di sushi con aceto balsamico sesamo e Cremant de’ Borgogne.....da Madame Cousiniere





Non c’è nulla di meglio che la fusione delle cucine etniche!!



mercoledì 23 febbraio 2011

Hablamos de Amor...Amore...Amour...Love...Liebe.. capitolo II

Amore….solitudine?Libertà ?Sacrificio?Famiglia?Condivisione?Matrimonio?

Difficile è catalogare l’Amore, si può dire che :

Amore ..Matrimonio=prima o poi finisce tipo film “Guerra dei Roses” o con la noia assoluta in quanto si instaura l’uso e il possesso dell’altra persona; non c’è bisogno di nessun foglio o patto giuridico per condividere ed essere innamorati. Perché rendere statico un qualcosa di dinamico come l’Amore?

Amore…Famiglia e Sacrificio = finchè i figli sono piccoli il senso di responsabilità e il lavoro a più non posso ci possono tenere ben saldi al concetto di Famiglia e Amore, ma quando i pargoli crescono e se ne vanno??? La coppia scoppia..scoppietta???

Amore è uno stato del proprio essere, in fondo se sei innamorato sei solo; se non lo sei ,ti senti isolato e l’isolamento è oscurità, è una casa buia in attesa che qualcuno venga con un po’ di luce. La solitudine, invece non è isolamento, altresì è libertà di muoversi ed esprimersi, far fluire l’energia dentro di noi; che ci sia qualcuno, è un lusso, ma non un bisogno o necessità, è una condivisione con l’altro/a che ci ama completamente, tanto che due persone innamorate diventano un essere, si completano senza irrompere nella libertà dell’altroi/a; ovviamente per libertà si intende portare rispetto ed essere onesti con se stessi e quindi anche con gli altri; esprimere quello che di buono e positivo  è dentro ciascuno di noi. Quando succede che l’amore fluisce fuori di noi e viene condiviso, contraccambiato, si tocca il cielo con un dito ..si va nel caos più completo…e questo rende l’elettrocardiogramma della vita molto interessante con i suoi alti e bassi. Nella mia vita sono stata innamorata anche se non contraccambiata nel modo giusto ed ho conosciuto solo due persone della mia famiglia innamorate totalmente rispettosamente e fino veramente alla morte..sono i miei nonni materni…..e proprio da loro ho imparato a darsi, a donarsi anche se a volte o spesso tanto amore porta sofferenza e crescita emotiva.

 

 

 

 Il mio fluire, il mio amore, per ora, ha un condotto meraviglioso: è mia figlia, un legame ombelicale ,infinito, dove il dare è veramente incondizionato…..e come dice proprio mia figlia: Mamma, ma c’è la fatina Amorina, che come Smemorina..con la bacchetta magica e la parola magica trasforma tutto in Amore e cose Belle……quindi Bidibi…bibu..con il bacino la bua non c’è più!......Oggi la ricetta dell’Amore è stata tuffare fragole di bosco nel cioccolato fuso a bagno maria e mangiandole in due o a coppia è più divertente, dolce e con un pizzico di amore ancora meglio….Bon Appetit!

mercoledì 16 febbraio 2011

hablamos about Love...capitolo I

L'eterno quesito: cos'è l'AMORE, siamo in grado di amare ed essere amati??
Tanti sociologi, filosofi del tempo ed attuali si sono interessati a rispondere e pure a spiegare.....pertanto visto che un po' di esperienza me la son fatta nel bene e nel male, proverò a parlarne visto che è tutto nato da un biglietto che un collega ha scritto alla moglie in modo ironico per la festa degli “Innamorati".....(che però fa riflettere!!!)..Durante l'anno appena trascorso ho cercato di fare l'amore con te per 365 volte, una media di una volta al giorno e qui ti faccio la lista delle ragioni che hai dato per respingermi:
“Settimana sbagliata”.=11 volte
“I bambini si sveglieranno”.=7 volte
“Troppo caldo.”= 15 volte
“Troppo freddo”=3 volte
“Troppo stanca”=19 volte
“Troppo tardi”=16 volte
“Troppo presto”=9 volte
“Sai pensare solo a quellol?”=62 volte
Fai finta di dormire=33 volte
Mal di schiena=16 volte
Mal di denti=2 volte
Mal di testa=6 volte
Umore non giusto=31 volte
Maschera di fango=8 volte
Capelli appena fatti=28 volte
Cara, pensi che protremo migliorare i nostri punteggi nell'anno che sta per iniziare?
Il tuo marito ancora innamorato....

La chiave è ironica, ma c'è da parlar e riflettere...dico che milioni di persone rimangono infantili per tutta la vita, non crescono mai; invecchiano fisicamente ma la loro psicologia rimane immatura; hanno sempre bisogno di amore, lo bramano come il cibo..
qui affiora l'amore bisogno o carenza...non come quello che lega il bimbo nascituro alla madre, che non può sopravvivere senza la madre ed AMA la mamma perchè è la sua vita ed è un amore-bisogno visto nella chiave positiva in questo caso;

 


Amore-Bisogno o carenza è quando si usa o si è “usati” da un altro essere umano , si tenta di manipolare, dominare o viceversa = un amore immaturo e malato, poiché quando c'è dipendenza è in fondo schiavitù. Allora ci si vendica di modi sottili (il marito chiede alla moglie di fare l'amore , lei si nega, è subdola; la moglie chiede di parlare, ma il marito guarda la partita o è troppo stanco o ha troppo lavoro!) e succede che la persona da cui devi dipendere acquista potere su di te; si diventa nemici intimi . A nessuno piace essere dipendente, si uccide la libertà e l'Amore è un fiore della libertà; ha bisogno di spazio assoluto.
L'Amore è dare e donare sempre di più e incondizionatamente, quindi solo la persona matura può dare e ricevere; si è talmente gioiosi e pieni d'amore, che si trabocca e si da indipendentemente se l'altro c'è; significa possedere tanta energia che non sai più cosa farne, quindi la condividi;  la persona piena d'amore canta infinite melodie,; che qualcuno ascolti o no è irrilevante. Il fiore che sboccia e esplode nella sua fragranza, lo farà sia che qualcuno passa oppure no....questo è l'Amore.....ora sto pensando ad una ricetta dell'Amore in Cucina...l'ingrediente principale è Amare incondizionatamente la Propria Cucina, i sapori, gli odori ed amare e godere " a mangiare"...ci aggiorniamo su questa ricetta che sto elaborando...Bon Appetit Madame Cousiniere


mercoledì 9 febbraio 2011

salviamoci dalla san...ità italiana!!

2011 Odissea nello spazio...Ospedaliero:
1)trovare parcheggio specialmente quando l'Ospedale si trova nel centro storico!!!
2)Correre ....correre passo veloce (tipo footing!!)
3) evitare, mentre corri chi va piano, chi chiede elemosina, chi piange 
4) arrivare sano di mente più che di corpo al piano giusto con le frecce che scorrono un pò su ,un pò giù, a destra e sinistra che capisci poco e niente, specialmente quando qualche balordo cambia per scherzo le indicazioni...finisco per fare due volte il giro del piano terra dell'Ospedale : dice fa bene alla salute! non quella mentale e celebrale visto che i neuroni dell'incaz...sono all'ebollizzione, come quando le aragoste  vengono immerse vive nell'acqua aromatizzata!!! ed oggi mi sono sentita veramente un astice... sull'orlo di una crisi di nervi. Arrivata al piano giusto vedo  un muoversi di braccia e di urla.....ecco la persona a me cara calma e riposata, perfetto! ..ha una flebo attaccata quando ormai devono dimetterla e si cerca di staccarla noi senza successo ....le infermiere quando servono o si chiamano diventano fantasmi ! Mah !  Nel mio immaginario l'ospedale dovrebbe essere il luogo dove viene curata la malattia o patologia ma anche l'anima del malato nel senso che ci dovrebbe essere un trattamento Umano ( serie come E.R. Medici senza frontiere) invece siamo dei numeri, quelli della nostra Tessera Sanitaria e niente più....anzi prima vai via meglio è...così siamo di aiuto al RISPARMIO SPESA PUBBLICA ASL.




Dopo questa maratona di entrata ed uscita ospedaliera sono salva, ho perso 10 kg di liquidi, ho accumulato Kg.50  di stress, ma sono riuscita a recuperare la persona a me cara (il papà , il babbo o come diciamo noi " i'mi babbo") che alterato, sfinito, "svortolato" come un calzino dai medici , tanto affamato che mi guarda , e sospirando dice : "Non c'è posto migliore al mondo che casa con i Tuoi! Andiamo a casa così mi prepari qualcosa di buono come la tua ciocco !
.....e chi vuol essere lieto sia di Domani NON C'E' CERTEZZA ....disse Lorenzo Il Magnifico...La Vita è Bella ...il nostro caro Benigni ne ha fatto un film...va vissuta...assaporata e bevuta in tutte le sue manifestazioni di Amore, Sofferenza e Dolore, Gioia, Amicizia, Condivisione.......sperando di non ricorrere all'aiuto medico!!!Quindi cibiamoci assaporiamoci e beviamoci  ….le tazzine di cioccolato, visto la mia ciocco-dipendenza.....Ah scusate...Bon Appetit!


mercoledì 2 febbraio 2011

OSTRICHE.....CHAMPAGNE...SENS...UALE...AZIONI

Avevo detto che mi dedicavo quotidianamente alla meditazione...e così faccio soprattutto meditazione del piacer assaporare, degustare, leggere, fondere versi e cibo, giocare con il cibo e le parole...è divino...fluire con un buon vino...così vivo e sopravvivo, insomma una sorta di fuga dal continuo scorrere e scoccare del tempo e stress giornaliero.




Qual'è quel cibo, come il cioccolato, considerato afrodisiaco, succulente, scivoloso, e perchè no sensuale nella forma e nel sapore? Inoltre decantata e citata dai più grandi scrittori e poeti, amanti del pensiero, delle parole e del buon cibo.....





“ E' più facile aprire un'ostrica senza coltello che la bocca di un avvocato senza anticipo”
Barten Holiday

“Chi non ama né le ostriche, né gli asparagi né il buon vino non né anima, né stomaco”.
Hector Hugh Munro

“Le ostriche le adoro: si ha come l'impressione di baciare il mare sulla bocca”
Leon-Paul Fargue

“Se il tuo cuore è pieno di perle, imita l'ostrica, chiudilo bene”
Mocharrafoddin Saadi

“Ostrica cara ai buongustai. Ostrica salutare che eccita invece di saziare, tutti gli stomaci ti digeriscono tutti gli stomaci ti benedicono” Seneca
…..Bon Appetit.....mi accingo ad aprire le ostriche...il che non è impresa facile, basta
trovare il punto di apertura, gioco di punta e olè aperta!!!
La preferisco al naturale tuffata nel ghiaccio tritata contornata dai colori, odori della frutta di stagione...fragola...mirtillo ...ribes ...mora...ananas...melone giallo...magari con una spruzzata di limone ed un accenno di pepe nero o rosa....ed in bocca entra con la sua eleganza scivolosa, succulenta, sensuale, quasi dispiace morderla e masticarla per assaporare a pieno la sua essenza..scivola da una parte all'altra della lingua, dove i recettori del salato, dolce e fresco suonano questa armonia di sapori ed odori marini!!
Magnific..e brindiamo con un bellissimo Champagne....uno dei miei preferiti e Terre de Vertus Blanc dè Blanc Lamarnard Bernier che pulisce ed esalta i sapori senza cancellarli anzi li esalta in maniera esplosiva......




mercoledì 26 gennaio 2011

Farsi giustizia da soli...meditare....non pensare......che è meglio!!!

e a proposito di farsi giustizia da soli : all'uscita di palestra oggi, ovviamente di corsa con il tempo, ho attraversato velocemente il marciapiede ed ho incontrato un tipo "Strano"che andava in senso oppo
sto e ad un certo punto girandosi di scatto, mi ha guardato e detto: "Ehi Morina (non mi chiamo così!) il
 marciapiede è di tutti! e la mia risposta è stata semplicemente ironica: "Bene vorrà dire che ci posso passare!" Il tipo con qualche ingranaggio, sicuramente più inceppato di me e la voglia di liigare a mille, mi è venuto dietro con fare minaccioso.....volevo andare alla macchina ma vedendo le cose come andavano ho richiamato l'attenzione di Salvatore (di nome e di di fatto ) che subito in mise' da pugile è uscito ed è bastato un suo sguardo per far fuggire lo "Strano", a cui avrebbe fatto bene la  pratica del meditare....l'altra soluzione
poco lady e Madame, sarebbe stata farsi giustizia da me...








Staccare la spina..........meditare......non pensare....pratiche che fanno bene al nostro essere visto nella sua complessità
a tutto tondo (parte fisica, fisiologica, emozionale, sentimentale, mentale).. .lo dicono anche le riviste americane che tutto
ciò allunga la vita, riduce problemi cardio-vascolari....quindi è un pò di tempo che provo a non pensare e meditare fissando








la mia posizione e il mio sguardo su un punto e grazie ad una profonda respirazione sto meglio ..questa pratica richiama il pensiero orientale che sto approfondendo ultimamente leggendo diversi libri anche se non sono in procinto di iniziare un percorso religioso, riconosco che hanno una straodinaria visione del mondo, la capacità di indicare una strada che poi alla fine ognuno di noi deve cercare dentro di se, perchè nella sostanza, non ci sono divinità da onorare e pregare, ma solo l'immensità della vita, volta alla ricerca della verità e comprensione della realtà, abbracciare i principi che condividiamo o perlomeno possiamo condividere, in quanto esseri umani:compassione, tolleranza, rispetto per gli altri, uso responsabile del
sapere e del potere.Questi sono principi che trascendono le barriere che si frappongono tra chi crede come me, e che non crede "il vero problema è la sofferenza non la diversità di religioni o filosofia, e fino a quando la bramosia e l'aggressività, alimentate da un'ignoranza universale su come stanno realmente le cose, si diffonderà nel mondo continuerà ad aumentare delinquenza,dolore povertà...........un approccio disumano ai problemi porterà ancora più veleno a quelli già esistenti; se invece vengono risolti in modo umano, finiscono e basta....quindi l'antidoto a questo veleno mondiale sono l'amore e la compassione...queste sono parole che
Dalai Lama ha pronunciato e che condivido.
Nel mio piccolo cerco di adoperarmi per risolvere i miei problemi (purtroppo ultimamente un pò tanti!!) nella maniera più positiva usando questi strumenti : amore e compassione............come l'amore che aggiungo negli ingredienti quando preparo un piatto
in cucina, visto che è proprio lì dove medito al meglio
Ricetta dolce.....Bon Appetit! Madame Cousiniere

mercoledì 19 gennaio 2011

leggere o cucinare...leggere e cucinare si si!!!

Oggi ho pensato di unire lettura e cucina, sodalizio forte secondo me. La lettura di questo libro ,prestato da un'amica preziosa, "Le nuvole non chiedono permesso" mi ha aperto una nuova via da percorrere....un viaggio dalla Patagona all'Alaska, a piedi, in treno o in corriera.




Cento giorni in spalla uno zaino in compagnia di se stesso, è il viaggio fatto da un viaggiatore particolare : uomo di istituzioni, politico, amante della buona letteratura che si è portato un bagaglio di idee politiche in cui credeva ma si sa l'idea è bella quanto Utopia, pertanto il viaggiatore è partito con una bella pesantezza di delusione, che si è però alleggerita fino a cancellarsi durante questo viaggio in terre lontane ed affascinanti... Patagonia, lo stretto di Magellano, La terra del Fuoco, Le Ande , paesini dimenticati dell'America Latina







......in questo caso il suo è stato un viaggio di maturazione, cambiamento e questo solcare oceani, attraversare diversi continenti è stato un riscoprire se stessi....." Le nuvole non chiedono permesso" è un titolo simbolo, perchè le nuvole sono leggere, le nuvole non le puoi imprigionare. Non c'è frontiera che le possa fermare, vanno semplicemente oltre. Le nuvole, come le idee, si muovono senza carte di credito e senza visti di ingresso. E dopo le nuvole ritorna il sole: come un cammino che riprende, come un pezzetto di utopia realizzato in questa terra.






Mentre dico e scrivo tutto questo è finito di cuocere il brodo di verdure, con tanto di cavolfiore, cavolo nero, fagioli, carote, zucchine e quant'altro mi era avanzato, per poi precedere nel mettere il pane raffermo tenuto a bagno...







e come si dice dalle mie parti " Oh come l'è bona 'esta minestra, la ci volea proprio !" La minestra in questione, l'avete già capito, è la minestra di Pane, la minestra dei poveri, che ha sfamato intere generazioni dal lontano 1200 ad oggi, con gli avanzi all'epoca dei ricchi signori, oggi con gli ortaggi che il campo ci da o comprando il tutto  al super mercato...(io sono per la raccolta nel campo ma con questa neve è andato tutto bruciato!)
Aspetto un ospite stasera quindi apparecchio con più dovizia del solito, ma sempre con semplicità ! Bon Appetit! Abbinata alla Minestra ,Champagne "Terre di Vertus"  castagnaccio toscano con Vin Santo e Auslese Riesling Mosella per festeggiare ques'incontro casuale con una persona che è da dieci anni non vedevo più e con cui posso fare un viaggio di emozioni e di ricordi!!!Madame Cousiniere



martedì 11 gennaio 2011

L'Attesa del biscotto Befana e il desiderio che si scatena....

In lungo ed in largo con la vecchia scopa di saggina ho viaggiato con le scarpe tutte rotte e dal sacco di iuta ho lanciato carbone e donato dolcezze ed il Befanino che andremo a cucinare insieme per gustarci fino in fondo una ricetta che mia nonna esprimeva con amore e dolcezza con la cerchia dei suoi nipoti.....mangiare non è solo nutrirsi fisicamente ma anche emotivamente...ed allora emozioniamoci:


 
Setacciamo la polvere magica della farina (gr 350) di quella macinata a pietra con la dolcezza dello zucchero a velo (gr 150), un pizzico di sale e mescoliamo questo turbinio di emozioni........aggiungiamo la burrosità (130 gr) e la passione del cuore dell' uovo ( nr 3 tuorli), la maternità (3-4 cucchiai di latte) e vuolaaaà abbiamo creato una massa di colore, profumo e dolcezza insieme.....facciamolo riposare al fresco (frigo) affinchè si possano equilibrare questi odori, sapori e profumi.







L'attesa è sempre la più bella: aspettando l'amata, aspettando la nascita di un figlio, aspettando una promozione sul lavoro (che non arriva mai!!!!o troppo tardi ). aspettando l'Amore....








ed ecco che il nostro befanino è quasi pronto per essere steso sul lenzuolo della carta forno, messo in forma e riempito di chicchini, messaggi, cuoricini di cioccolata, perline coloranti e chi più ne ha più ne metta ( a Voi la fantasia di creare ed esprimerVi!) .....poi in forno a 180 °C ed attendiamo la cottura, da qui ci sarà non solo calore...ma odore (speriamo non di bruciato!!!) di zucchero, burro fusi l'uno nell'altro grazie all'amore e l'energia di chi ha creato tutto ciò......e Voi con me abbiamo fatto il befanino !
Bon Befanino e Bon appetit! Madame Cousiniere


domenica 9 gennaio 2011

La Befana

La befana vien di notte con le scarpe tutte rotte con le toppe alla sottana: viva, viva la befana.
Una brutta ma simpatica vecchietta che nella notte dell’Epifania arriva a cavallo di una scopa con in spalla una gerla piena di dolci e di regali.

Lei, la Befana, non si è fatta corrompere dall’era della tecnologia e si presenta ai bambini come vuole la tradizione: abitino nero logoro, grembiule rattoppato sporco di fuliggine, calze colorate e spaiate, scialle di lana per riparasi dal freddo e l’immancabile “pezzola” in testa.
Un po’arcigna ma in fondo buona arriva sempre piena di doni.

Sono i bambini ad invitarla nelle proprie case attaccando calze vuote al camino e trovandole la mattina dopo stracolme di chicchi golosi.

Sempre più stanca, un po’ tentennante vista l’età, arriva silenziosa calandosi dal camino per premiare i bambini più buoni ma anche quelli che lo sono stati meno.
Ormai anche il carbone destinato ai più disubbidienti si è trasformato in dolci blocchi di zucchero colorato.
La festa della Befana sa donare una grande gioia che non manca di coinvolgere grandi e piccini che in tanti modi diversi si apprestano ad accoglierla.


Anch’io ero pronta a ricevere un po’ di delizie…ma purtroppo anche quest’anno, scopa in mano, mi è toccato il ruolo della vecchia, si fa per dire, nonnina. I miei regali però sono stati altri.... 

    

mercoledì 5 gennaio 2011

IL VIAGGIO DELLA VITA ....DEI SOGNI......??!!!

Viaggio…Viaticum….Viaje…Voyage….Travel….Fern….una parole che in diverse lingue racchiude una molteplicita’ di significati:
Curiosita’, fascino, timore, rinuncia, impegno ed ineluttabile fatalita’, ansieta’, paura dell’ignoto, conoscere, ricercare.
Non e’ studiato a livello antropologico quale disciplina particolare delle scienze umane ma e’ un elemento importante dello sviluppo ed evoluzione della civilizzazione umana.
Perche’ viaggiare????
….per diventare qualcun altro, cambiare la propria posizione sociale, emigrazione non come fuga, vendetta sociale, ma aver modo di rinnovarsi ; basta leggere le pagine di Storia dall'epoca neolitica , la storia dei nostri emigranti italiani tra 800 e 900, la storia attuale dei clandestini che sbarcano all'isola di Lampedusa

 
….per conformismo e turismo di massa "Oh ma hai sentito che è andato al villaggio Maldive super-super lusso vip very important persons….ora ci vado anch’io in un villaggio meglio e che costa di piu’!!!!"….consumismo "Tesoro, al Macy’s ho comprato delle scarpe chic e fighe che non ce l’ha nessuno".




...……per esilio politico la dove la situazione economico-social-politica non permette la libertà di stampa, di parola e per il quieto vivere e per sopravvivenza si fugge con rammarico e delusione (grandi intellettuali e politici sono dovuti scappare loro malgrado dalla Patria).


…….per fuga religiosa o fede, la cosiddetta geografia della devozione- Lourdes, Fatima, Pellegrinaggio come il cammino di Compostela, Gerusalemme viverla un po’ come la pulizia dell’anima.




…………per turismo sessuale la dove vigano leggi e morali diverse da quelle del proprio paese e qualcuno torna con l’anello al dito illusi di aver trovato il loro amore (Oh sveglia!!!moglie e buoi dei paesi tuoi!!!…ma soprattutto sei sicuro che non sia innamorato del portafoglio??!!!)



……..per studio e ricerca,come narra il nostro Dante Alighieri, di Ulisse "fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtude e conoscenza"…la scoperta di Cristoforo Colombo delle Americhe 1492.



……..per svelare se stessi e come dice Marcel Proust "Il vero viaggio di scoperta non consiste nel trovare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi", quindi e’ maturazione, cambiamento, disseppellimento di quanto si cela nel nostro cuore e mente.




………il mio viaggio (se riusciro’ a farlo) sara’ un farsi guidare dagli odori, sapori, abbandonarsinalla casualita’, sullu spalle portero’ solo uno zaino, il (NON)
Senso della vita, l’inquietudine del cammino, la compagnia delle solitudine, poi apriro’ l’atlante scegliero’ dove andare….errare..pregare…meditare..conoscere..curiosare affascinata dal tutto e dal niente….e Vi voglio lasciare con una ricetta che preparo proprio adesso ispirata dal viaggio…spezzatino di maiale al curry!!!Buon appetito..ovviamente Vi lascio con la sequenza fotografica del piatto che appetisce, affascina con i sapori ed odori proprio come il viaggio  …indi per cui  volo (visto che si avvicina il giorno delle befane...ed io sono Befana Cousiniere !) con la mia scopa di saggina verso il forno, pentole, cucchiai e spezie….Madama Cousiniere




martedì 4 gennaio 2011

Giorni

Trenta giorni ha novembre,
con aprile, giugno e settembre.
Di ventotto ce n’è uno,
tutti gli altri ne han trentuno.

Giorni…giorni …giorni.
Giorni fluttuanti, giorni lontani, giorni ancora da diventare giorni.
Albe e tramonti, giorni di sole e di tempesta.
Puzzles di vita che si compongono, che si annullano, che si evolvono.
Giorni di mare, di natura, di montagna.
Solo giorni.
Giorni di risate vere, giorni di pianto.
Stagioni che mutano.
Grida di vita.
Tintinnio di melodie diverse.
Moltitudini di folle che si incontrano, si incrociano, si sovrappongono.


Sognare alcuni giorni, talvolta viverli, talvolta sperarli.
Sognare di rivivere alcuni giorni.
Non ricordare piu’ alcun giorno.
Luoghi, momenti, essenze…nei giorni.
Giorni infiniti.
Giorni vuoti.
Giorni di attesa.
Giorni.
Numeri.
Significati.
Emozioni.
Speranze.
Vita.
Tutto quello che non sai, che non ti aspetti.
Giorno dopo giorno.


Madame gourmadise